E’ firmato da Lorenzo Mattotti, tra i più noti ed importanti fumettisti e illustratori a livello mondiale, il manifesto ufficiale della trentunesima edizione di Cartoon Club, il festival internazionale del cinema d’animazione, del fumetto e dei games in programma in luglio a Rimini.
“Questo lavoro di Lorenzo Mattotti è un sogno, una visione romantica, evocativa, un omaggio alla città di Rimini, e alla manifestazione che si rinnova dopo un lungo periodo – spiega Egisto Quinti Seriacopi di Cartoon Club, esperto, curatore di mostre e direttore di RiminiComix -. Il clown come un familiare personaggio dei fumetti, ma anche un omaggio al cinema di Federico Fellini, simbolo di un’atmosfera di spettacolo, fantasia, arte popolare. Dalle sue mani sorge magicamente la piccola fatina, giovane super-eroina, appartenente ad un mondo più contemporaneo, tecnologico e forse intellettuale. Una giovane piccola, fragile creatura destinata a crescere e rinnovarsi, come per tracciare una linea tra passato e presente. Lorenzo Mattotti consegna alla sua lunga professione d’illustratore, narratore, artista, una nuova immagine senza tempo”.
Mattotti realizza manifesti, copertine, campagne pubblicitarie ed è suo il manifesto di Cannes 2000 e i manifesti per l’Estate Romana. Oggi i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo, mentre i suoi disegni appaiono su riviste e quotidiani quali The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Süddeutsche Zeitung, le nouvel Observateur, Corriere della Sera e la Repubblica.
Tra le sue ultime pubblicazioni: Jekyll & Hyde (2002) e Il rumore della brina (2003) per Einaudi; I manifesti di Mattotti(2002) e Angkor (2003) per Nuages; nel 2008, Appunti sul paesaggio per Tricromia e Le avventure di Pinocchio per la collana “I Millenni” di Einaudi; nel 2009 Hänsel e Gretel per Orecchio acerbo/Gallimard.
Nel 2010, da una collaborazione con Lou Reed nasce l’opera The Raven (Il corvo, Einaudi, 2013). Nel 2007 realizza uno dei sei episodi del film d’animazione collettivo Peur(s) du noir – Paure del buio. Nel 2011 lavora alle sequenze animate del film di Charles Nemes, Il Etait une fois… Peut-être pas e, nel 2012, porta a termine gli sfondi e i personaggi del film d’animazione Pinocchio di Enzo D’Alò. Ha collaborato a Eros di Wong Kar way – Soderbergh e Antonioni curando i segmenti di presentazione di ogni episodio.