Da Bach a Piazzolla ai Muse: il 5 dicembre al teatro Novelli spettacolo di musica, teatro e danza con l’orchestra d’archi “Lettimi”
Lia Celi e Roberto Rinaldini leggono Missiroli
Dal 9 gennaio la seconda edizione della rassegna musicale: apre la star Fabrizio Bosso
Bach e i Coldplay, Vivaldi e i Radiohead. La danza classica, moderna, il tango. I testi di Marco Missiroli letti dalla brillante Lia Celi e dal pastry chef Roberto Rinaldini. E’ una contaminazione originale fra le arti, i generi e le discipline quella proposta da “Viva la Vida”, lo spettacolo che sabato 5 dicembre al teatro Novelli di Rimini inaugurerà, in anteprima, la seconda edizione della rassegna musicale “Contaminando”. Un’iniziativa da non perdere per molti buoni motivi: l’incasso della serata sarà infatti devoluto a sostegno dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sezione di Rimini.
Promosso dall’associazione culturale “Rimini Classica”, da un’idea del musicista Aldo Maria Zangheri in collaborazione con il coreografo e ballerino Marco Baldazzi, “Viva la Vida” (ispirato al titolo di un brano dei Coldplay) proporrà brani di Mattia Guerra (una prima esecuzione assoluta), classici di Bach e Vivaldi, il tango di Piazzolla e Gardel, indimenticabili canzoni di Tenco, fino all’alternative rock e pop dei Radiohead, dei Muse e dei Coldplay.
Sulle note eseguite dall’orchestra d’archi “Lettimi” (solisti Federica Rocca, Marta Scrofani, Gaia Paci, Giulia Pasquini, Aldo Maria Zangheri) si esibiranno in coreografie originali quasi cento ballerini delle scuole Sisma CP, Artedanza San Marino, Ateneo Danza Rimini-Cesena-Forlì, Officina della arti Cesenatico, Benavidez Tango (solisti Marco Baldazzi, Sandra Urbinati, Lara Perrucci, Chiara Borsetti, Claudia Mancini, il maestro Oscar Benavidez, Angelo Castellucci, Kety Nicoletti).
Il cuore della serata prevede inoltre una parte teatrale con letture di brani dello scrittore Marco Missiroli accompagnati da musiche e letti da altri due riminesi d’eccezione: Lia Celi, brillante autrice e conduttrice, e il pastry chef Roberto Rinaldini, giudice dello show cooking “Il più grande pasticcere”.
“Lo spettacolo vedrà la contaminazione fra le tre principali arti sceniche (musica, teatro e danza), con la presenza sul palco delle migliori figure del territorio riminese – spiega Aldo Maria Zangheri -. Obiettivo sensibilizzare il pubblico e aiutare a far capire cosa significhi essere malati di sclerosi multipla (o astraendo, essere malati di una qualunque patologia), amando la vita e continuando a lottare per vivere. La parte teatrale, grazie alla disponibilità e all’entusiasmo di Marco Missiroli, Lia Celi e Roberto Rinaldini, sarà il cuore della serata. Verranno letti testi di Missiroli, che collabora da tempo con AISM, scritti alcuni anni fa. Lo spettacolo musicale sarà aperto dalla prima esecuzione di un pezzo commissionato da Rimini Classica per l’occasione al giovane e bravissimo compositore riminese Mattia Guerra, un po’ come si faceva nel ‘700 e ‘800. Sarà un concerto senza steccati, con musica classica, pop, rock, tango che si alternano. Saranno eseguiti i celebri concerti per due violini di Bach e Vivaldi: la musica barocca si presta moltissimo ad essere coreografata (più di qualunque altra epoca) e saliranno sul palco le ballerine delle scuole di danza. L’orchestra eseguirà tanghi di Piazzolla e Gardel e sul palco salirà Chiara Borsetti, la ballerina entrata alcuni anni fa a New York in una delle scuole di danza più importanti al mondo, alternandosi al maestro di tango argentino Oscar Benavidez con alcuni allievi. Nell’ultima parte ecco entrare in scena il pop e il rock: saranno eseguiti e danzati da Marco Baldazzi e altre ballerine soliste, cinque brani che hanno fatto la storia della musica recente”.
“Viva la Vida” inizierà alle 21 sabato al teatro Novelli (via Cappellini), ingresso 10 euro devoluto ad AISM per l’acquisto di un pulmino attrezzato per il trasporto disabili con sclerosi multipla.
Informazioni e prenotazioni info@riminiclassica.it 333/5751795. Lo spettacolo rientra nel programma di “Rimini, il Capodanno più lungo del mondo”.
Dopo l’anteprima, la seconda edizione della rassegna pomeridiana Contaminando, intitolata “Tutte le facce della musica” prenderà il via il 9 gennaio alle 21 con un grande appuntamento al Teatro Novelli. Sul palco il trombettista Fabrizio Bosso e i Jazz à la mode. I cinque concerti successivi si terranno al Museo della Città (Sala del Giudizio) alle 17. In programma il 24 gennaio “Nella Notte”, con Silvio Castiglioni (voce), Aldo Vianello (chitarre) e le performance pittoriche di Enrico Nanni. Il 14 febbraio San Valentino si festeggia con “La storia del Rock” e il Quartetto EoS, mentre il 28 febbraio si terrà un viaggio “Agli albori della musica moderna – il Blues” insieme agli Angry Gentlemen. Il 6 marzo Contaminando apre le porte a “Il magico mondo dell’Opera” con Ala Ganciu (soprano), Alessandro Moccia (tenore), Fabrizio Di Muro (pianoforte). Conclusione di classe il 20 marzo con “Mina, storia di un mito”, raccontata da Cristina Di Pietro (voce e tastiera), Chiara Borsetti (danza), Aldo Maria Zangheri (viola), Fabio Gaddoni (contrabbasso).
Ogni giovedì al “Lettimi”, inoltre, appuntamento con la guida all’ascolto del concerto della domenica seguente, in collaborazione con Università Aperta “Giulietta Masina e Federico Fellini”.
Contaminando 2016 torna anche “…a scuola”, con 6 concerti mattutini, sempre al Museo della Città, riservati agli studenti. Dopo il successo della prima edizione che ha visto la partecipazione di 750 ragazzi di Rimini e provincia in quattro concerti, Rimini Classica amplia la seconda edizione. Anche in questo caso, la “contaminazione” è il tema principale della rassegna: musica classica, rock, blues, jazz, leggera italiana, lirica, favole per bambini. In tutti gli spettacoli una “guida” alla musica per gli studenti spiegherà passo passo quello che andranno ad ascoltare.
Il manifesto di Contaminando è tratto da un’opera di Gianni Zattarin, per gentile concessione degli eredi.