Torna la Festa dell’Acqua: due giorni dedicati al bene più prezioso

di Fucina

Il 25 e 26 maggio al Padiglione fiera di Morciano di Romagna eventi, laboratori, spettacoli e mostre dedicati a grandi e piccini

festa acqua1
Rimini, 23 maggio 2013 – E’ stata presentata questa mattina l’edizione 2013 della Festa dell’Acqua, promossa nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 maggio nel Padiglione Fiera di Morciano di Romagna da Provincia di Rimini, Comuni dell’Unione della Valconca, Romagna Acque-Società delle Fonti, Gruppo Hera, SIS, in collaborazione con la cooperativa Atlantide. Erano presenti: Juri Magrini, assessore alle attività produttive della Provincia di Rimini; Tonino Bernabé, vicepresidente Romagna Acque; i rappresentanti di Hera Spa; Gianfranco Cenci, presidente di SIS Spa; Claudio Battazza, sindaco di Morciano di Romagna; i responsabili della cooperativa Atlantide.

Si sposta all’interno del padiglione Morciano Fiera (via XXV Luglio) la seconda edizione della Festa dell’Acqua, l’evento promosso da Comune di Morciano, Hera Spa, Romagna Acque-Società delle Fonti, S.I.S Spa e Provincia di Rimini per celebrare il bene più prezioso e sensibilizzare i cittadini di tutte le età al corretto utilizzo delle risorse idriche. Le condizioni meteo e la minaccia di pioggia hanno indotto gli organizzatori a “proteggere” la Festa all’interno degli spazi della Fiera morcianese, ma il ricco programma resta invariato, con un “gemellaggio a distanza” con la Festa delle Acque in corso lo stesso giorno a Viserba di Rimini.
Dopo il successo della prima edizione della manifestazione, organizzata lo scorso anno lungo il fiume Marecchia, saranno ora la zona sud del territorio e il bacino del Conca a fare da cornice al ricco programma di eventi, laboratori, spettacoli e mostre dedicati a grandi e piccini.

Si parte sabato alle 15, con l’apertura della mostra itinerante di didattica ambientale MIDA. Con pannelli ed esperienze, l’esposizione propone visite guidate gratuite per approfondire i temi del futuro sostenibile e migliorare i nostri comportamenti quotidiani.
Ai più piccoli, fino a sera la Festa offrirà attività ludico-creative divertenti e istruttive. Ci sono ad esempio il laboratorio di fotografia stenopeica a cura di Antonio Amico, dove i ragazzi possono imparare usare una macchina fotografica fatta con una scatola di cartone per immortalare il fiume e portare a casa le proprie foto, o i clown dell’Aquilone di Iqbal, che intrattengono con sculture di palloncini, pitture su viso, spettacoli e gag.
Per collezionisti di tutte le età ecco invece il mercatino degli hobbisti del territorio, dove trovare curiosità e pezzi rari.
Alle 15.30 appuntamento con le favole animate sotto l’albero a cura di Stefania Togni, seguite da un laboratorio ludico-creativo sul tema.
Sport alle 16.30, con l’esibizione di karate a cura dell’associazione sportiva Karate club di Morciano, che propone una prova gratuita a tutti i bambini.
Alle 17 si ride con “Mirtillo, Pizzico e la Pizza. Quale e quanta acqua in cucina?”, lo spettacolo comico per grandi e piccini con Mirco Gennari e Alessia Canducci della Coop Città Teatro.
Ancora movimento dalle 18, prima con l’allenamento e la dimostrazione di boxedell’Accademia pugilistica Valconca, che invita ad una prova gratuita con i propri campioni, e poi – alle 19, con il tae kwon do al tramonto insieme all’associazione sportiva Taekwondo Morciano. Una suggestiva dimostrazione dell’arte marziale sullo sfondo del tramonto sul Conca, che si concluderà con l’estrazione di gadget per tutti i ragazzi partecipanti.
La sera, alle 20.30, sono in programma il saluto di benvenuto da parte dei rappresentanti di Comune di Morciano, Hera Spa, Romagna Acque-Società delle Fonti, S.I.S Spa. e Provincia di Rimini, seguita dalla presentazione del progetto di collaborazione grafica per il manifesto della Festa realizzato con il liceo artistico “Federico Fellini” di Riccione e dallapremiazione dei vincitori. Prima classificata la studentessa riccionese Federica Grassi, IV B.
1810714-sanremoLa festa continua fino a tardi con la musica indie rock: dalle 21 il concerto dei Blastema(Matteo Casadei, Alberto Nanni, Daniele Gambi, Michele Gavelli, Luca Marchi), la band che aprirà i concerti degli Skunk Anansie nelle date italiane del loro tour estivo.
A cena si resta al Parco: c’è lo stand gastronomico organizzato dalla polisportiva di Morciano con gustosi piatti della tradizione locale.

Domenica la Festa dell’Acqua inizia già dal mattino. Appuntamento alle 9 per un percorso guidato di nordic walking insieme all’associazione sportiva culturale dilettantistica Valle del Conca.
Dalle 10 riaprono le visite guidate alla mostra MIDA, che proseguiranno per tutto il giorno, e tornano i clown e gli hobbisti.
Alle 10.30 una nuova dimostrazione di tae kwon do, per chiudere la mattinata alle 11 con lefavole animate.
Nel pomeriggio riapre il laboratorio di fotografia stenopeica, e per chi se lo fosse perso, va in scena (alle 16) la replica dello spettacolo “Mirtillo, Pizzico e la Pizza”.
Ancora sport dalle 16.30 con l’esibizione di karate e la dimostrazione di boxe (alle 17).
Il pomeriggio della Festa prosegue in allegria con musica e danze: dalle 18 il concerto dell’orchestra Mirco Casadei, “Aspettando i 60 di Romagna mia”, per finire con la cena allo stand gastronomico.

Tutte le attività sono gratuite.

“La Festa dell’acqua, arrivata alla 31a edizione a Ridracoli (il prossimo 16 giugno), è una tradizione di Romagna Acque – commenta il vicepresidente di Romagna AcqueTonino Bernabé -. Dallo scorso anno abbiamo voluto inaugurare una festa riminese dedicata allavalorizzazione delle fonti locali e del sistema idrico integrato nel suo complesso. Vogliamo far conoscere il servizio idrico e la sua copertura nell’intero territorio romagnolo, che è interconnesso così da prevenire effetti negativi sulle nostre comunità legati a fenomeni siccitosi: dal 2007 abbiamo avuto 3 crisi idriche, l’ultima nel 2011 e nell’estate scorsa abbiamo avuto 8 ondate di calore, segno del surriscaldamento e della tropicalizzazione del nostro clima”.
“Vogliamo inoltre affermare il valore della programmazione e degli investimenti per l’infrastrutturazione idrica e per la depurazione. Sensibilizzare le nostre comunità sulle professionalità presenti nelle nostre imprese (Romagna Acque, Hera e Sis), che hanno funzioni differenziate, ma complementari rispetto servizio idrico integrato e informare su quanti soggetti istituzionali intervengono a controllare i processi di potabilizzazione e distribuzione legati alla qualità delle nostre acque.”
“Romagna Acque quest’anno festeggia anche il trentennale dall’ultimazione dei lavori di realizzazione della Diga di Ridracoli, il venticinquennale della conclusione dei lavori dell’Acquedotto della Romagna, l’inaugurazione dei lavori (avvenuta lo scorso 17 maggio) del secondo potabilizzatore di Ravenna, in grado di produrre sino a 20 milioni di mc di acqua in più all’anno che si aggiungeranno a quella già fornita ai territori della Romagna”.
“Romagna Acque interverrà inoltre finanziariamente a sostegno del Piano di Salvaguardia della Balneazione del Comune di Rimini mettendo a disposizione un terzo delle risorse necessarie alla sua realizzazione, così da tutelare la salute del nostro Adriatico. Una conferma dell’impegno e degli sforzi profusi nel territorio riminese, legati al raddoppio del depuratore di Santa Giustina e alla realizzazione della condotta da Bellaria a copertura dell’intera zona nord che andrà a collegarsi con il Depuratore di Santa Giustina, permettendo così la chiusura dei depuratori Bellaria e Marecchiese (in cui saranno realizzate vasche di prima pioggia)”.

Schede di approfondimento
MIDA mostra itinerante di didattica ambientale
L’intento della mostra M.I.D.A.è approfondire i temi del futuro sostenibile con un’analisi critica dei nostri comportamenti quotidiani. A questo proposito vengono proposte sezioni didattiche sulle tematiche del risparmio energetico, della produzione energetica da fonti rinnovabili e pulite e della sostenibilità del nostro stile di vita, e si invitano i visitatori a scegliere delle alternative sperimentabili nella mostra ed applicabili nella quotidianità.
Gli argomenti trattati dalla M.I.D.A.:
· ruolo dell’umanità all’interno dell’ecosistema;
· effetto serra e cambiamenti climatici;
· risparmio energetico;
· produzione energetica mediante fonti rinnovabili, pulite e non pericolose;
· uso e depurazione della risorsa acqua;
· corretta gestione dei rifiuti domestici.

M.I.D.A. si rivolge in particolare agli studenti delle scuole elementari e medie inferiori, ma è possibile utilizzarla efficacemente anche per scuole medie superiori e per i cittadini in generale.
Le visite guidate hanno una durata di circa 60 minuti e cominciano dalla postazione delle emissioni di anidride carbonica. Si continua imparando come mettere in atto comportamenti virtuosi nella quotidianità, attraverso la pratica del risparmio energetico in casa, nei luoghi di lavoro e di studio. La visita passa quindi ai metodi di produzione energetica attraverso fonti energetiche rinnovabili:si può osservare il funzionamento di un collettore solare termico, di un forno solare, di pannelli fotovoltaici e di un piccolo generatore eolico che alimentano la mostra. La penultima stazione tratta della risorsa acqua: uso, risparmio, depurazione e riuso, mentre l’ultima è relativa alla gestione dei rifiuti domestici. Durante la visita, gli animatori, utilizzando anche le tecniche del linguaggio teatrale, tradurranno emotivamente i contenuti della mostra altrimenti non veicolabili solo attraverso la mera enumerazione di dati.

Acqua e consumi idrici in provincia di Rimini
Più acqua di rubinetto a beneficio dell’ambiente. L’Italia è al secondo posto nel mondo per consumi di acqua in bottiglia, un’abitudine dall’impatto ambientale rilevante. Nel nostro paese, nel 2010, sono stati consumati 11 miliardi di litri di acqua minerale, equivalenti a circa 344 mila tonnellate di bottiglie di plastica, prodotte a loro volta consumando 653 mila tonnellate di petrolio: un costo troppo alto per l’ambiente, con rifiuti stimabili in oltre 6 milioni di cassonetti di plastica da trattare.
Il consumo quotidiano di acqua di rubinetto, rispetto all’acqua in bottiglia, può far risparmiare alle famiglie in media 300 euro l’anno. L’acqua del rubinetto come quella minerale? Provare per credere: le bollette emesse da Hera in 26 comuni del riminese riportano, sul retro, anche una “carta d’identità” della qualità dell’acqua: un’etichetta a garanzia dell’affidabilità di ciò che si beve ogni giorno, con 13 parametri chimici (per esempio calcio, durezza, magnesio o sodio) confrontati con i limiti di legge.
Sono oltre 300mila all’anno le analisi di laboratorio svolte da Hera, di cui solo a Rimini 40mila. 106 i mila controlli effettuati nel 2011 attraverso i laboratori dell’Arpa sulla rete di distribuzione dell’acqua. A questi vanno aggiunte le analisi sull’acqua potabile fatte nei laboratori della multiutility (nel 2011 sono state 336.406, di cui 189.960 sulle reti di distribuzione) e quelle di Romagna Acque (146mila) per un totale di 588mila analisi, oltre 1.600 al giorno.
Sul territorio di Rimini sono stati fatti circa 40mila controlli su quasi 3.000 km di rete.
Nella provincia di Rimini Hera gestisce 52 impianti per il trattamento dell’acqua destinata al consumo umano.
L’acqua è un valore che non va mai fuori corso: 254 milioni di metri cubi di acqua erogati da Hera nei 227 comuni serviti, con 3,1 milioni cittadini serviti, 848 impianti di depurazione e 31.260 chilometri di rete di acquedotto.
Tutti i dati sui consumi idrici e gli approfondimenti sull’acqua sul sito di Hera:www.gruppohera.it/acqua

loghi

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito, assumiamo che tu ne sia felice. Accetto Leggi tutto