Nasce a Rimini e Saludecio un’opera interamente dedicata al Santo Ronconi
Proclamato da Papa Francesco, è il primo santo tutto riminese.
Originario di Saludecio, nelle colline della Valconca, fratel Amato Ronconi (1226-1292) è stato terziario francescano. Un laico innamorato di Dio e degli uomini. Abbandonate tutte le ricchezze ereditate dalla famiglia benestante per darle ai poveri, prima di morire regalò persino l’ospizio-ospedale, da lui fondato, per accogliere i pellegrini diretti nei luoghi sacri, ai monaci benedettini.
A questo straordinario personaggio che in vita compì prolungati pellegrinaggi quale metafora della vita cristiana, sono state dedicate nella città natale e in provincia diverse iniziative.
Ora è la volta dell’opera musicale Santo Amato il pellegrino delle stelle, composta dal maestro Fabio Masini su testo poetico di Silvia Bernardi.
L’opera ha ricevuto il patrocinio della Diocesi di Rimini, della Diocesi di Santiago di Compostela (dove il Santo è stato pellegrino per ben quattro volte) e del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.
La prima assoluta della rappresentazione è prevista il 30 giugno a Saludecio, con replica il 1 luglio. I biglietti sono disponibili presso le edicole “E Spac” di Saludecio e “Zanni” di Morciano di Romagna.
Per info: cell. 371 – 30 73 355 (dalle 14 – 20) oppure mail amatoronconi@gmail.com
“Un giovane ragazzo”
Un giovane ragazzo poco più che ventenne percorre a piedi l’Europa,
ha un modo di vivere semplice, direi quasi francescano,
durante il cammino lavora a giornata, prega , riposa e riparte;
è un uomo forte e sicuro, non ha paura.
Ma questo giovane partito da un piccolo paese della bassa Romagna, dove va? Dove vuole arrivare? E perché?
Questo giovane vuole andare a Santiago di Compostela per abbracciare la colonna di San Giacomo Maggiore,
è una cosa che vuole assolutamente fare,
Il perché lo voglia fare noi non lo sappiamo,
ma, con buona probabilità è una conferma alla sua preghiera,
alla sua vita.
Quando è accaduto?
Sempre,
è già accaduto e continua ad accadere,
è un giovane in cammino, ha il cuore aperto verso gli altri,
soprattutto i più umili, i più piccoli, i più indifesi.
Ha gli occhi forti e sereni, le braccia, le gambe, le mani robuste e con sé un sorriso dolce e fermo.
Questo giovane non ha paura degli altri e del futuro,
il suo nome è Amato,
dal 2014 Santo Amato.