Il sindaco Dilvo Polidori: «Gli smottamenti stanno per arrivare alle abitazioni, c’è da rabbrividire»
Sono tredici le frane che stanno attanagliando il territorio di Saludecio. Alcuni smottamenti stanno arrivando alle abitazioni mentre via Meleto è stata chiusa al transito. «C’è da rabbrividire», commenta il sindaco Dilvo Polidori valutando la situazione che si è creata dopo le piogge delle ultime settimane.
«L’amministrazione è molto preoccupata, ci sono criticità molto importanti, in tre casi le frane stanno arrivano a ridosso delle case. Le previsioni indicano altre piogge nei prossimi giorni, e anche se non piove il fenomeno franoso potrebbe proseguire per effetto del restringimento del terreno che si sta asciugando. Se le frane dovessero avanzare – prosegue il sindaco – nei prossimi giorni il rischio potrebbe aumentare e sarò costretto ad emanare un’ordinanza di sgombero. Ci preoccupiamo di mettere in sicurezza le abitazioni e gli abitanti, poi occorre pensare alla viabilità».
Il movimento franoso nell’area di via Valgermana è in rapida evoluzione ed è arrivato a interessare la strada Provinciale 44 (via Otto Maggio), vicina al centro storico, dove il crollo del terreno ha inghiottito una quindicina di parcheggi e parte della carreggiata è stata ridotta in corrispondenza della scarpata. Nelle vicinanze si trova un’abitazione e un’officina meccanica. La via Valgermana già da tempo è stata chiusa alla circolazione, a causa dei movimenti franosi che stanno interessando anche la lottizzazione artigianale a monte, in via Dell’Artigianato.
In via La Pieve la frana sta arrivando agli ingressi delle case. L’area pubblica è stata chiusa in corrispondenza dei cedimenti più importanti.
A Piangenghino la frana è in espansione e anche in questo caso sono interessate diverse abitazioni. In particolare due fabbricati su via Timo e tre su via Piangenghino: il crollo del terreno ha lesionato un’abitazione e in un altro caso è arrivato a 8 metri dalla casa più vicina.
Una vasta area è interessata dalla frana in prossimità della Strada Provinciale 17, in via Fornace e in via Monte del Prete Basso. In quest’ultima strada la frana è arrivata a circa un metro del muro perimetrale. Stessa grave situazione in via Peschiere.
«Ho incontrato gli abitanti – spiega il primo cittadino – sono molto preoccupati, il mattino escono di casa con il pensiero che non succeda niente, quando le frane “partono” infatti lo fanno in maniera improvvisa e senza preavviso».
Un tratto di oltre 10 metri in via Meleto ha subito un abbassamento di circa 1,80 metri del piano stradale: il cedimento ha causato la rottura delle condotte idriche pubbliche, mentre la frana si trova a 15 metri da due abitazioni. Il sindaco venerdì scorso ha emesso un’ordinanza di chiusura della strada. Il movimento franoso sta interessando anche il versante del centro storico della frazione di Meleto. Il cedimento è arrivato alle mura storiche del castello, in parte già crollate, e minaccia la chiesa (la struttura è storica, identificata come bene culturale ai sensi del D.lgs. 42/2004). Frane e restringimenti di carreggiata si contano numerosi anche nelle vie Vallicella, Spinarello e Cerreto. «Nei prossimi giorni potremmo essere costretti a chiudere al traffico anche le vie Pedreto e Vallicella», conclude il sindaco.
Tutti i movimenti sono costantemente monitorati con sopralluoghi giornalieri del personale del Settore tecnico del Comune.