Il progetto firmato da giovani under 30 sulle pagine della rivista internazionale accanto ai grandi architetti
Un locale che è sinonimo della rinascita del centro storico di Rimini, rappresentata dalla ricostruzione del teatro Galli e dalla riqualificazione di Castel Sismondo. Così la prestigiosa rivista internazionale di architettura The Plan racconta nell’ultimo numero (105, marzo 2018) “Foyer, teatro del gusto”, il locale di concezione europea inaugurato lo scorso dicembre nella piazzetta della Vecchia pescheria.
Prima di Foyer, fra le opere del territorio solo il Palacongressi di Rimini ed Ecoarea a Cerasolo, firmati da progettisti di fama, erano comparsi in passato sulle pagine dell’illustre magazine. Foyer è frutto della creatività e del lavoro di un gruppo di giovani studenti e imprenditori under 30, tra cui Wendy Ormerod, 25enne laureanda in Architettura, e Luca Patrignani, coetaneo laureato in ingegneria aerospaziale che ha disegnato buona parte del locale e realizzato gli arredi lavorando ferro e legno con la collaborazione dello studio riminese Moretti Architetti. “Ho sempre sfogliato The Plan per prendere ispirazione dai grandi progetti europei – commenta Wendy Ormerod -. Trovare ora il nostro progetto tra quelle pagine, accanto a quelli di architetti famosi, è una soddisfazione immensa”.
Foyer è per The Plan “una materica rievocazione del passato”, “a due passi dal celebre teatro lirico ottocentesco di impianto neoclassico, quasi completamente distrutto durante il secondo conflitto mondiale, attualmente in fase di restauro”. Un locale “sinonimo di rinascita: circondato dalle imponenti testimonianze dell’epoca imperiale romana e della Signoria dei Malatesta, il locale rappresenta la fusione tra era digitale e storia, interpretata attraverso un design che ripropone la patina e i graffi del tempo”. Il concept culturale di Foyer è tradotto per The Plan negli “spazi materici omogenei che rispecchiano la forza delle nuove generazioni sottolineandone al tempo stesso le radici storiche e culturali”.