L’oracolo 
di Omaha, il magnate e investitore Warren Buffett, ha acquisito con la sua Berkshire Hathaway 28 quotidiani negli ultimi 15 mesi, pagandoli 344 milioni di dollari. Mentre tutti annunciano la fine della carta stampata, molti potrebbero domandarsi perché Buffet ha fatto questa scelta.
Nella sua lettera annuale ai soci, il 1 marzo, il magnate ha dedicato un’ampia sezione ai giornali. “I giornali continueranno a regnare incontrastati nel fornire notizie locali- Se vuoi sapere cosa succede nella tua città, che notizie ci sono sul sindaco, sulle tasse o sullo sport locale, non c’è sostituto del giornale locale. Gli occhi del lettore possono passare oltre dopo un paio di paragrafi su ciò che accade in Canada o sugli sviluppi politici in Pakistan. Ma una storia che riguarda il lettore o i suoi vicini verrà letta fino in fondo. Ovunque ci sia un senso diffuso di comunità, il giornale che risponde agli specifici bisogni di informazione di quella comunità resterà indispensabile per una parte significativa dei suoi residenti. […]
Charlie e io crediamo che i giornali che diffondono informazioni esaurienti ed affidabili a comunità unite, e che hanno una sensibile strategia per Internet, rimarranno vitali per molto tempo ancora”.
Pragmatico come sempre, Buffet dice senza mezzi termini che “non porterà avanti alcun business afflitto da perdite continue”.
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