“L’800 dei vivi e dei morti Festival”: quindici giorni all’insegna del noir ottocentesco

di Fucina

 Da Ognissanti a San Martino, teatro, narrazioni, cinema, incontri, mostre, degustazioni

800 vivi mortiL’associazione culturale saludecese L’Armonda, Società delle Meraviglie Ottocentesche presenta “L’800 dei vivi e dei morti Festival”. Da Ognissanti a San Martino, quindici giorni di teatro, narrazioni, cinema, incontri, mostre, degustazioni all’insegna del noir ottocentesco. Una nuova manifestazione legata all’800, un piccolo Festival d’autunno che si collega idealmente alla manifestazione estiva “800 NNT NeroNotteTeatro”, l’evento ormai decennale che ogni estate l’Armonda organizza nel Castello di Meleto per promuovere l’800, il teatro “noir” e le suggestioni gotiche.

«La Società delle meraviglie ottocentesche ha promosso e fatto conoscere Saludecio attraverso l’800, il suo periodo storico più prestigioso, collaborando al Festival estivo, un vero e proprio marchio di qualità che identifica Saludecio quale borgo ricco di arte e storia. L’Associazione ha continuato e continua a credere a questa grossa potenzialità che contraddistingue Saludecio e il suo Festival, pur in controtendenza verso chi ritiene che 800 Festival sia “morto”; l’Armonda infatti ha continuato a investire sull’800, convinta invece che questa impronta sia ancora “viva” e spendibile in tutto il corso dell’anno».

Da Halloween… oltre Halloween: con “L’800 dei vivi e dei morti Festival”, dal 31 ottobre al 15 novembre la ricorrenza di Halloween diventa dichiaratamente spunto per andare oltre le mode, recuperando la piú misteriosa delle nuove festività e dei giorni che vanno dalla vigilia di Ognissanti a San Martino. La piú nuova delle feste non ha infatti per nulla un cuore “americano”, ma viene dall’Italia e dall’Europa, dai tempi piú profondi, radicata nella nostra cultura popolare e nei riti e tradizioni relative ai «giorni che i morti ritornano». “L’800 dei vivi e dei morti Festival” non è quindi un appuntamento quasi scontato di bambini mascherati ovunque o di feste horror di zombie e mostri, ma un Festival che attraverso teatro, narrazione, cinema, incontri, mostre, degustazioni all’insegna del noir ottocentesco, possa offrire piccole occasioni sia culturali che conviviali per un pubblico curioso e diversificato. Un mix di cultura e promozione turistica, una caratteristica fondamentale, un’impronta che l’Armonda ha sempre voluto lasciare nei suoi eventi.

Anche l’800 d’autunno non si limita quindi a offrire solamente un variegato programma culturale, ma diventa mezzo per promuovere turisticamente il territorio facendo conoscere istituzioni e luoghi pubblici e privati: il Teatro comunale “Giuseppe Verdi”, la Biblioteca comunale “Publio Francesco Modesti”, i Portici ottocenteschi del Palazzo municipale, alcuni prestigiosi Palazzi del centro storico, i due Castelli di Meleto e Cerreto, il suggestivo ambiente della Valle del Ventena.
La manifestazione si avvale del patrocinio e del contributo dell’Amministrazione comunale di Saludecio attraverso l’Ufficio e gli assessorati Cultura e Turismo. Per l’occasione L’Armonda ha tessuto una serie di collaborazioni con partner sia locali che nazionali i quali, mettendo a disposizione le proprie esperienze, professionalità, eccellenze e tipicità, hanno permesso di offrire e garantire, interagendo anche fra loro, un buon livello di qualità ai numerosi eventi del ricco programma.

salHalloween è una festività anglosassone che, traendo le sue origini da ricorrenze celtiche (All-Hallows-Eve), ha assunto poi negli Stati Uniti forme più accentuatamente macabre e commerciali. L’origine di Halloween risale in realtà a tempi remoti, collegandosi alla festa romana dedicata a Pomona dea dei frutti e dei semi o alla festa dei morti chiamata Parentalia; viene più tipicamente collegata alla festa celtica di Samuin, la “fine dell’estate”.

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